Storia del Gioco dei Dadi
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Il '''gioco dei dadi''' è un gioco che accompagna l'uomo fin dall'antichità. Alcuni ritrovamenti fanno risalire le sue origini ai tempi degli antichi Romani ma addirittura sembra fosse giocato in epoche precedenti in Oriente. | Il '''gioco dei dadi''' è un gioco che accompagna l'uomo fin dall'antichità. Alcuni ritrovamenti fanno risalire le sue origini ai tempi degli antichi Romani ma addirittura sembra fosse giocato in epoche precedenti in Oriente. | ||
| − | Le origini del gioco dei dadi, o craps in inglese, sono davvero antichissime. Già nell'antica Roma i giocatori appassionati erano tantissimi, così come erano comuni quelli professionisti e i bari. Addirittura Orazio derise la gioventù dell'epoca per lo spreco di tempo che questi investivano invece di darsi alle durezze della carriera militare. Anche secoli dopo, durante il Medioevo, il gioco dei dadi era un passatempo popolare tra i cavalieri e anche in quest'epoca si giocava scommettendo denaro. | + | Le origini del gioco dei dadi, o [[Gioco_dei_Dadi|craps]] in inglese, sono davvero antichissime. Già nell'antica Roma i giocatori appassionati erano tantissimi, così come erano comuni quelli professionisti e i bari. Addirittura Orazio derise la gioventù dell'epoca per lo spreco di tempo che questi investivano invece di darsi alle durezze della carriera militare. Anche secoli dopo, durante il Medioevo, il gioco dei dadi era un passatempo popolare tra i cavalieri e anche in quest'epoca si giocava scommettendo denaro. |
Il '''gioco dei dadi''' simile a quello attuale è stato sviluppato nel XVI secolo e si chiamava ''Hazard''. Era giocato prevalentemente dai membri dell'aristocrazia europea che successivamente lo portarono in America nella Louisiana Francese. Nel 1813 Bernard de Mandeville, originario di New Orleans, semplificò le regole dell'hazard e le trasformò in una prima versione del più celebre craps. Questo '''gioco''' venne conosciuto negli Stati Uniti prima nelle barche a vapore che percorrevano il Mississipi e in seguito si espanse a tutto il territorio nord americano. | Il '''gioco dei dadi''' simile a quello attuale è stato sviluppato nel XVI secolo e si chiamava ''Hazard''. Era giocato prevalentemente dai membri dell'aristocrazia europea che successivamente lo portarono in America nella Louisiana Francese. Nel 1813 Bernard de Mandeville, originario di New Orleans, semplificò le regole dell'hazard e le trasformò in una prima versione del più celebre craps. Questo '''gioco''' venne conosciuto negli Stati Uniti prima nelle barche a vapore che percorrevano il Mississipi e in seguito si espanse a tutto il territorio nord americano. | ||
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*[[Regole del Gioco dei Dadi]] | *[[Regole del Gioco dei Dadi]] | ||
| + | *[[Strategie per vincere al Gioco dei Dadi]] | ||
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Versione delle 21:08, 15 mag 2012
Il gioco dei dadi è un gioco che accompagna l'uomo fin dall'antichità. Alcuni ritrovamenti fanno risalire le sue origini ai tempi degli antichi Romani ma addirittura sembra fosse giocato in epoche precedenti in Oriente.
Le origini del gioco dei dadi, o craps in inglese, sono davvero antichissime. Già nell'antica Roma i giocatori appassionati erano tantissimi, così come erano comuni quelli professionisti e i bari. Addirittura Orazio derise la gioventù dell'epoca per lo spreco di tempo che questi investivano invece di darsi alle durezze della carriera militare. Anche secoli dopo, durante il Medioevo, il gioco dei dadi era un passatempo popolare tra i cavalieri e anche in quest'epoca si giocava scommettendo denaro.
Il gioco dei dadi simile a quello attuale è stato sviluppato nel XVI secolo e si chiamava Hazard. Era giocato prevalentemente dai membri dell'aristocrazia europea che successivamente lo portarono in America nella Louisiana Francese. Nel 1813 Bernard de Mandeville, originario di New Orleans, semplificò le regole dell'hazard e le trasformò in una prima versione del più celebre craps. Questo gioco venne conosciuto negli Stati Uniti prima nelle barche a vapore che percorrevano il Mississipi e in seguito si espanse a tutto il territorio nord americano.
Il problema di questo gioco però era la vulnerabilità qualora venissero usati dadi truccati. All'epoca i bari erano effettivamente numerosi e proprio per ovviare a questo problema John H. Winn introdusse la possibilità per i giocatori di puntare su “giusto” o “sbagliato” e aggiunse l'area per la scommessa “don't pass”. Il gioco venne di fatto stravolto ma migliorato, perchè a quel punto non aveva più senso utilizzare dadi truccati e il semplice giocatore poteva puntare a favore o contro il lanciatore.
Anche durante la Seconda Guerra Mondiale il craps era giocato dai soldati come svago per distrarsi dalle fatiche del conflitto e già all'epoca uscirono film che avevano il gioco dei dadi come protagonista.
Dopo questo periodo di popolarità però, il gioco dei dadi venne quasi completamente dimenticato dai giocatori, attratti dalle slot machines e da giochi più moderni che attiravano più facilmente grandi numeri di persone. Recentemente però, in contemporanea allo sviluppo informatico e tecnologico, si è visto un ritorno sulla scena del craps, dovuto senza dubbio anche alla possibilità del gioco online.
