Storia del Blackjack
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Versione delle 14:41, 27 mag 2012
Le origini del blackjack non sono ufficiali, ma la tradizione vuole che il gioco sia l’evoluzione del 21, un gioco amato dall’aristocrazia francese del 1700.
Il blackjack è uno dei giochi d’azzardo più popolari del mondo. Semplice da giocare, è un classico dei tavoli verdi di Las Vegas e di recente è diventato un assoluto must per i giocatori d’azzardo online. I casinò online ne offrono diverse versioni e anche per questo tipo di gioco è possibile trovare la versione “for fun” e quella in cui si scommettono soldi reali.
Le origini del gioco sono oscure e si confondono con quelle di altri giochi molto simili al blackjack: il Sette e Mezzo e l’Uno e Trenta. Questi ultimi due giochi hanno regole molto simili a quelle dell’odierno blackjack e hanno origine rispettivamente in Italia e in Spagna. Entrambi i giochi prevedono la presenza di un banco e di un tavolo di giocatori. Scopo del gioco è collezionare abbastanza carte da avvicinarsi al valore massimo, sette e mezzo o uno e trenta, venendo eliminati in caso di superamento dello stesso.
L’origine autentica del Blackjack, a prescindere dai due giochi elencati sopra, sembra essere il 21, un gioco molto popolare tra l'aristocrazia francese del XVI secolo. Il blackjack, come ben sa chi ne è un amante, è un gioco molto semplice che si basa sia sulla fortuna che sulla strategia e per questo è molto popolare e piace ai più. Si dice che il gioco la sia stato esportato negli USA agli inizi dell‘800, ma facesse fatica ad attecchire. Per questo i casinò americani cominciarono a promuoverlo pagando 10 a 1 i giocatori che ottenevano 21 con un asso e un jack di picche. Il gioco da quel momento in poi ebbe molta fortuna ed è arrivato fino ad oggi mantenendo il nome Blackjack.
